Lo Sapevi che un Batterio della Bocca Può Colpire il Cuore? La Scienza Svela un Alleato Inatteso
- mailemtiproduction2
- 22 ott
- Tempo di lettura: 4 min

Quando pensiamo alle malattie della bocca, ci vengono in mente carie e gengiviti.
Ma c'è una minaccia meno conosciuta, eppure molto seria, che si nasconde tra i nostri denti: il gruppo di batteri Streptococcus viridans.
Questi "inquilini" della nostra bocca sono noti per essere la causa principale di un'infezione grave e potenzialmente fatale al cuore: l'endocardite infettiva.
Ora, un nuovo studio apre una speranza, dimostrando che una terapia non invasiva e potente, l'ozonoterapia, può essere una nuova arma per combattere questi batteri nei loro nascondigli preferiti: le tasche parodontali.
La Connessione Sorprendente tra Bocca e Cuore
L'endocardite infettiva è un'infiammazione delle valvole cardiache che può portare a danni permanenti. Spesso, l'infezione ha origine in un altro punto del corpo, e nel 30-40% dei casi, la fonte è proprio la cavità orale, in particolare le gengive e le tasche parodontali (quei piccoli spazi tra dente e gengiva).
Quando i batteri si accumulano in queste tasche, possono entrare nel flusso sanguigno e viaggiare fino al cuore, insediandosi sulle valvole e scatenando l'infezione. Per questo, mantenere una buona igiene orale è cruciale non solo per la salute della bocca, ma anche per quella del cuore.
L'Ozono: Un'Arma Potente contro i Batteri
L'ozono (O3) è una molecola formata da tre atomi di ossigeno che ha un potenziale ossidativo elevatissimo. In parole semplici, è un potente disinfettante. In odontoiatria, viene utilizzato in varie forme: gas, acqua ozonizzata e oli ozonizzati. Il suo grande vantaggio è che distrugge batteri, virus e funghi in modo diretto, senza che questi possano sviluppare una resistenza. È come un attacco frontale che "buca" le pareti cellulari dei microbi, a differenza degli antibiotici che agiscono su meccanismi più specifici.

Il Nostro Studio: L'Acqua Ozonizzata al Microscopio
Per capire se l'acqua ozonizzata fosse efficace contro i batteri Viridans, abbiamo condotto uno studio preliminare su 10 pazienti con parodontite cronica. Abbiamo utilizzato un approccio chiamato "split-mouth", trattando due quadranti della bocca (ad esempio, a destra) con il solo ablazione del tartaro (scaling) e gli altri due quadranti (a sinistra) con ablazione del tartaro più acqua ozonizzata.
Abbiamo poi raccolto campioni batterici dalle tasche parodontali prima e dopo il trattamento, analizzandoli con una tecnica molto precisa chiamata PCR.
• I risultati sono stati notevoli: i campioni trattati con l'acqua ozonizzata hanno mostrato una riduzione significativa della quantità di batteri Viridans, tra cui Streptococcus mitis, Streptococcus sanguis e Streptococcus oralis.
• Nessun effetto collaterale: I pazienti non hanno riportato alcun dolore o fastidio durante o dopo il trattamento.
Conclusioni: L'Ozono è un Alleato Strategico
Questo studio preliminare dimostra che l'uso dell'acqua ozonizzata, in aggiunta alla pulizia professionale dei denti, è un metodo efficace per ridurre la presenza dei batteri Viridans nelle tasche parodontali.
Questo non è solo un vantaggio per la salute della bocca, ma ha implicazioni cruciali per la salute generale. Riducendo la carica batterica in un'area così critica come il parodonto, si può contribuire a prevenire infezioni sistemiche, inclusa l'endocardite infettiva.
L'ozonoterapia rappresenta un approccio promettente e complementare ai trattamenti tradizionali. Mentre sono necessarie ulteriori ricerche per definire protocolli standardizzati, i nostri risultati offrono una solida base per il suo impiego futuro come strumento di disinfezione non invasivo e sicuro in odontoiatria.

References
• 1 Seidler V. et al. Ozone and its usage in general medicine and dentistry. A review article. Prague Medical Report. 2008; 109 (1): 5-13.
• 2 Baysan A, Lynch E. The use of ozone in dentistry and medicine. Primary Dental Care. 2004; 11 (3): 93-98.
• 3 Barczyk I, Masłyk D, Walczuk N, et al. Potential clinical applications of ozone therapy in dental specialties–a literature review, supported by own observations. Int J Environ Res Public Health. 2023; 20 (3): 2048.
• 4 Rezaeianjam M, Khabazian A, Khabazian T, et al. Efficacy of ozone therapy in dentistry with approach of healing, pain management, and therapeutic outcomes: a systematic review of clinical trials. BMC Oral Health. 2025; 25: 433.
• 5 Domb W. Ozone therapy in dentistry: a brief review for physicians. Interv Neuroradiol. 2014; 20 (5): 632-636.
• 6 AL-Omiri M, Alqahtani N, Alahmari N, et al. Treatment of symptomatic, deep, almost cariously exposed lesions using ozone. Sci Rep. 2021; 11: 11166. • 7 Huth KC, Quirling M, et al. Effectiveness of ozone against endodontopathogenic microorganisms. International Endodontic Journal, 2009; 42 (1): 3-13. • 8 Gadelha Serra M, Baeza-Noci J, Mendes Abdala C, et al. The role of ozone treatment as integrative medicine. An evidence and gap map. Front Public Health. 2022; 10: 1112296. • 9 Sen S, Sen Sheuli. Ozone therapies a new vista in dentistry: integrated review. Med Gas Res. 2020; 10 (4): 189–192.
• 10 Ebensberger U. et al. Influence of ozone gas on the development of dry socket after surgical removal of impacted third molars. International Journal of Oral and Maxillofacial Surgery, 2002; 31 (3): 232-236.
• 11 BaddourLM,WilsonWR,BayerAS,etal.Infectiveendocarditis in adults: diagnosis, antimicrobial therapy, and management of complications. Circulation, 2015; 132 (15): 1435-1486.
• 12 Capparella MR, Reyes MR, Rohde KH.Host-pathogen interactions in the biofilm-mediated persistence of Streptococcus spp. in infective endocarditis. Frontiers in Cellular and Infection Microbiology. 2020; 10: 410.
• 13 Nagayoshi M, Fukuizumi T, Kitamura C, et al. Efficacy of ozone on survival and permeability of oral microorganisms. Oral Microbiology & Immunology. 2004; 19: 240. • 14 Suh Y, Patel S, Kaitlyn R, et al. Clinical utility of ozone therapy in dental and oral medicine. Med Gas Res. 2019; 9 (3): 163-167. Published online 2019 Sep 23. • 15 Ramzy MI, Gomaa HE, Mostafa MI, et al. Management of aggressive periodontitis using ozonized water. Egypt. Med. J. N R C. 2005; 6 (1): 229-245.
• 16 Karapetian VE, Neugebauer J, Clausnitzer CE, et al. Comparison of different periimplantitis treatment methods. Available from: http://www.helbo.at/datasheets/post er_karapetian_0304.pdf.
• 17 Kshitish D, Laxman VK. The use of ozonated water and 0.2% chlorhexidine in the treatment of periodontitis patients: a clinical and microbiologic study. Indian J Dent Res. 2010; 21 (3): 341- 345.
• 18 Nobbs AH, Lamont RJ, Jenkinson HF. Streptococcus adherence and colonization. Microbiology and Molecular Biology Reviews, 2009; 73 (3): 407-450. • 19 Kuboniwa M, Lamont RJ, Tribble GD. Streptococcus– Porphyromonas interactions in the oral cavity. Future Microbiology. 2009; 3 (5): 417-429.
• 20 Kumar PS, Leys EJ, Bryk JM, et al. Changes in periodontal health status are associated with bacterial community shifts as assessed by quantitative 16S cloning and sequencing. Journal of Clinical Microbiology, 2005; 43 (8): 3934-3940.


